noicaserta.it - Scontro sulla Cantarella a Mondragone, il coordinamento `Marcia per la vita` attacca maggioranza ed opposizione

Articolo pubblicato su noicaserta.it il 24 gennaio 2014 (link)

Scontro sulla Cantarella a Mondragone, il coordinamento `Marcia per la vita` attacca maggioranza ed opposizione

Mondragone - E' scontro aperto sulla discarica Cantarella a Mondragone. E stavolta è direttamente il
Coordinamento 'Marcia per la vita' a scendere in campo per assumere una posizione netta nei confronti degli attuali amministratori. Una decisione quella presa dal gruppo che si batte per la bonifica della Terra dei Fuochi "necessaria dopo aver assistito all'ultimo atto della tragicomica commedia del consiglio comunale del 22 gennaio" nel quale il Coordinamento "Marcia per la vita" "ha preso atto, con rammarico e delusione, della pochezza di un'intera classe politica locale. Dall'opposizione, che tanto critica l'attuale maggioranza, ci saremmo aspettati un atteggiamento
diverso in merito alle domande protocollate al Sindaco in data 28/11/2013 (nr. prot. 34095) e invece ci tocca registrare l'ennesima mancanza, a questo punto, di un'intera classe politica che cerca di sfuggire alle proprie responsabilità pur di mantenere inalterata la propria poltrona. Da un lato un sindaco muto che non risponde alle domande dei propri cittadini, dall'altro un 'opposizione che è sorda alle richieste provenienti dal popolo. Si è consumato l'ennesimo schiaffo ad una cittadina che da tanti anni aspetta il riscatto e puntualmente viene sbeffeggiata e mortificata da una classe politica non all'altezza delle reali potenzialità che il territorio offre. Avevamo rivolto delle domande al sindaco Giovanni Schiappa, pervenute dai cittadini tramite internet, sulla questione ambientale senza ricevere alcuna risposta, successivamente ci siamo rivolti ad entrambi gli schieramenti, maggioranza ed opposizione, chiedendo di far luce sulle inquietanti analisi fatte nel 2009 sulla Cantarella, in cui si
evince l'alto tasso di nichel, mercurio e rifiuti di classe H6, H7, H13, H14, tra cui rifiuti risultati ecotossici e potenzialmente cancerogeni per contatto ed inalazioni". Risposte, però, non sono arrivate. Anzi, sottolinea il coordinamento, "l'unica azione politica messa in atto da entrambi gli schieramenti è stata quella di screditare questo Coordinamento agli occhi dei cittadini e degli agricoltori accusandoci di non amare abbastanza la nostra città e di essere i futuri responsabili di un ipotetico "svuotamento" della cantarella. Vista l'attuale triste situazione il Coordinamento "Marcia per la vita" rivolge un appello a quei cittadini e a quegli agricoltori che ancora credono all'operato della politica nostrana: il Coordinamento "Marcia per la vita" non si ritiene responsabile dell'attuale crisi che sta colpendo l'agricoltura. I veri colpevoli sono i politici che negli ultimi 10 - 40 anni non sono stati capaci di incentivare in nessun modo l'agricoltura locale. La Cantarella nasce nel 2004 come sito "provvisorio" di stoccaggio e dopo 10 anni ce la ritroviamo come una "bomba ecologica permanente".
La Cantarella è nata durante l'ennesima emergenza rifiuti per volontà politica ed è assolutamente deplorevole che la stessa cerchi in qualche modo di accusare la cittadinanza creando spaccature tra semplici cittadini e imprenditori agricoli. Siamo inspiegabilmente fuori dal "Piano di bonifica regionale" del 2013. La Regione Campania avrebbe finanziato la "bonifica" se l'amministrazione avesse attuato una serie di adempimenti e invece ci ritroviamo nel 2014 a "chiedere" spiegazioni senza ricevere risposte. L'opposizione (tra loro siede chi nel 2004 era in maggioranza) è
colpevole di non aver alzato le barricate, ha semplicemente richiesto un consiglio comunale convocato il 24/10/2013 dove si è assistito al classico scaricabarile della politica. Tutti contro tutti. Dal 2004 si sono mischiati ed oggi facciamo fatica a capire chi sono realmente i responsabili. Il nostro auspicio è che la Cantarella venga bonificata e non semplicemente svuotata come hanno voluto fare intendere i nostri politici. Ci auguriamo soprattutto che vengano attuate tutte le misure necessarie per il rilancio dell'agricoltura locale, progetti seri e non bazzecole politichesi affinchè le primizie mondragonesi diventino marchio di garanzia e qualità per i mercati. Purtroppo noi "semplici" cittadini non abbiamo i mezzi per poter svolgere tale azione ma vogliamo tranquillizzare quegli agricoltori che si sentono minacciati dalle nostre sollecitazioni verso chi è deputato ad amministrare la nostra città. Il nostro impegno è quello di costituire un gruppo di acquisto solidale con l'intento di incrementare ed incentivare l'economia mondragonese promuovendo la certificata qualità dei prodotti nostrani nella rete nazionale dei cosiddetti GAS (Gruppi di Acquisto Solidale) e siamo aperti a qualsiasi incontro per chiarire ulteriormente le nostre posizioni. Inoltre ci auguriamo che gli stessi agricoltori sollecitino in modo energico l'amministrazione comunale affinchè venga attuata una seria politica di rilancio del comparto agricolo mondragonese".

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